Massaggi e trattamenti in gravidanza
Un'ora tutta per te che aspetti il tuo bambino
Perché ti serve
Io ti vedo! Ti sembra ieri che hai scoperto la gravidanza e sei già al secondo trimestre. Le settimane corrono veloci.
Stai ancora lavorando, sei stanca, sempre di corsa e ti sembra di non riuscire nemmeno a respirare con calma.
Dicevano che fosse uno stato di grazia, ma quando arrivano la calma, la beatitudine, le nuvolette rosa?
Ebbene, non arrivano se non lo decidi tu.
Puoi dedicarti un’ora per un massaggio, a casa tua oppure in studio da me: tu ti rilasserai, potrai provare ad approfondire il respiro, sentire il tuo bambino, magari ti addormenterai persino. Io mi prenderò cura di te, con profumi, olii, musica in sottofondo, tocchi delicati o vigorosi a seconda di ciò di cui avrai bisogno.
Fa per te se desideri:
- abbassare lo stress in gravidanza e rilassarti profondamente
- diminuire nausea e reflusso
- trattare disturbi come dolore alla schiena, al bacino, alle gambe
- favorire la giusta posizione del bambino per il parto (da 32 settimane)
- aiutare il tuo bambino podalico a girarsi (da 32 settimane)
- stimolare in modo dolce l’inizio delle contrazioni (da 37 a 41 settimane)
È adatto a donne:
- in qualsiasi trimestre della gravidanza
Di cosa si tratta
Si tratta di un massaggio o trattamento ostetrico, della durata di un’ora, a domicilio oppure in studio.
Dopo un breve colloquio durante il quale mi racconterai i tuoi bisogni, sceglierò la tecnica o il mix di tecniche da utilizzare per te (polarity, moxibustione, massaggio elementale, tecniche del Posizionamento Ottimale Fetale, rebozo messicano e molte altre).
Se ti piace, puoi scegliere il pacchetto da tre trattamenti.
Si ma quanto costa?
1 massaggio in studio: 60€
pacchetto da 3: 150€
1 massaggio a domicilio: 80€
pacchetto da 3: 210€
Disclaimer
- Le prestazioni a domicilio vengono effettuate nel comune di Torino;
- tutte le attività sono fatturate e detraibili come prestazioni sanitarie;
- i pagamenti accettati sono bonifico bancario, satispay, pos.
In breve
- 1 massaggio o trattamento della durata di 1 ora
- a casa o in studio
- da 60 a 210 €
Ci sono stata. Ho accompagnato loro, e accompagnerò anche te, tenendoti per mano
Alessia Chindamo
Ho scoperto di aspettare Emma quando l’emergenza sanitaria non era ancora finita, era la mia seconda gravidanza, ero felice e allo stesso tempo impaurita e inoltre confesso che quell’”atmosfera” romantica che aveva accompagnato l’attesa di Riccardo aveva lasciato il posto a diverse ansie soprattutto legate al precedente allattamento disastroso che mi aveva lasciato un orribile senso di colpa. Così ho scelto di farmi seguire da Giulia nel pre e nel post parto e non avrei potuto fare scelta migliore. È stata letteralmente l’ ostetrica “a misura” delle mie paure, valorizzando le mie risorse. Grazie a lei ho iniziato ad ascoltare meglio il mio corpo e la mia bambina, io e mio marito siamo arrivati al parto più consapevoli di quello che avremmo dovuto affrontare (avevo fatto un precedente cesareo e volevo tentare un parto naturale). Dopo il mio Vbac, le ho scritto subito la mattina:”non ci ho solo provato, ci sono riuscita!” perchè per quella riuscita il suo supporto anche a distanza prima e durante il mio ricovero è stato importantissimo. Il post-parto purtroppo non è andato liscio come avrei voluto e anche questa volta la strada si è presentata in salita, ma il giorno successivo le dimissioni e quelli a seguire Giulia mi ha aiutato ad avviare l’allattamento e a monitorare la crescita di Emma. Ho imparato che le strade possono essere in salita, ma quando la mano dietro la schiena che ti aiuta a prendere la rincorsa è quella di una professionista seria, empatica e rispettosa dei tuoi spazi e dei tuoi ritmi ci si può godere il viaggio nonostante la fatica.
Francesca
Sapevo che avrei dovuto fare un’induzione del travaglio in ospedale e quindi ho fatto due incontri con Giulia per aiutare il bambino a posizionarsi bene e a stimolare le contrazioni. Abbiamo fatto il rebozo, esercizi sulla palla, stretching e rilassamenti. In ospedale le ostetriche mi hanno poi detto che la testolina era messa benissimo, molto bassa e l’induzione ha funzionato.
Elisabetta
Ho avuto una gravidanza difficile, col diabete gestazionale e la pressione alta. Con Giulia ho iniziato un percorso di massaggi che mi hanno aiutata a rilassarmi e a prendermi un momento per me ogni 2 settimane. A seconda di come stavo mi proponeva tecniche diverse e puntualmente finivo per rilassarmi ed addormentarmi. Li consiglio vivamente.
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FAQ
Il primo trimestre è il tempo dell’adattamento. A volte non serve effettivamente fare nulla, se non “covare”, ovvero riposare, seguire i tempi lenti, lasciar che tutte le emozioni e i grandi cambiamenti in atto si depositino. Altre volte possono essere presenti alcuni sintomi fastidiosi fin dall’inizio, come la nausea, la sciatalgia, la stipsi. Possiamo lavorarci insieme attraverso tecniche come il massaggio addominale, la moxibustione, la polarity, per migliorare fin da subito la tua esperienza.
I bimbi si mettono in posizione podalica per motivi spesso a noi incomprensibili, ma non per questo dobbiamo lasciare intentate tutte le strade per aiutarli a fare la capriola e mettersi con la testa in giù. Attenzione: non significa premere un interruttore e far girare il bambino ad ogni costo. Significa prima di tutto iniziare ad ascoltarlo, con le mani e con il cuore. E poi provare a dargli degli stimoli dolci, che lo invitino a muoversi di più e a girarsi. Lavoriamo su più piani e per gradi, attraverso stili di vita, posture, sequenze corporee, fino ad arrivare alla moxibustione e al rebozo.
Certo che sì anche in questo caso si tratta di input dolci e non invasivi. Iniziamo sempre dalla raccolta della storia della salute generale e della gravidanza e da un’accurata valutazione circolare del benessere di mamma e bimbo, del funzionamento della placenta e degli ormoni, del grado di preparazione dei tessuti rispetto al travaglio (cioè la mutazione del collo dell’utero), di tutti i segni che indicano che la gravidanza è arrivata al suo termine reale e naturale. A quel punto individuiamo le tecniche più utili, che possono essere rilassanti o calmanti, attivanti oppure un mix delle due: rebozo, moxibustione, massaggio polare, elementale, scollamento delle membrane, esercizi e sequenze corporee. Si tratta di stimolazioni dolci, se il sistema mamma-bimbo-placenta sono pronti possono contribuire ad innescare il travaglio. Se il sistema non è pronto, lavorano comunque, facendo progredire la preparazione dei tessuti e rendendo quindi più semplice ed efficace l’induzione farmacologica. Se mamma e bimbo invece non sono pronti, non succede nulla.